mercoledì 6 novembre 2024
Elezioni USA 2024
sabato 23 dicembre 2023
Meditazioni per la Quarta domenica di Avvento
Adoriamo il Verbo incarnato nel seno di Maria, il quale sospira ed anela il momento della sua comparsa sulla terra per salvarci. Ammiriamo questo gran mistero di amore e di bontà, per cui un Dio si è rivestito della nostra carne per espiare i nostri peccati: mistero che lo Spirito Santo ha attestato con tanti miracoli; mistero che ha avuto gli Angeli per testimoni, ed è stato predicato alle nazioni, creduto nel mondo, assunto in gloria. E non è forse giusto che con maggiore devozione ci prepariamo a celebrare un tanto mistero alla vigilia di questa grande solennità?
sabato 16 dicembre 2023
Meditazioni per la Terza domenica di Avvento
Uniamoci all'Apostolo S. Paolo, prostrato innanzi all'Eterno Padre, per sollecitare in favore dei fedeli di Efeso una conoscenza sempre più profonda di Gesù Cristo e del suo amore, conoscenza che supera ogni scienza. Desideriamo ardentemente per noi questa divina conoscenza, e domandiamo a Dio, per l'anima nostra con tutto l'ardore dei nostri sospiri, dicendo: Signore, fate che io vi conosca, finché vi ami.
domenica 10 dicembre 2023
Meditazioni per la Seconda domenica di Avvento
Rendiamo i nostri omaggi al Verbo Incarnato nel seno di Maria: adoriamolo come il Desiderato delle nazioni; ammiriamolo come il sovrano Signore, che per amore è giunto ad annientarsi; ringraziamolo di essersi incarnato per la nostra salute, e se non possiamo ringraziarlo quando è degno, offriamogli almeno gli omaggi di Maria, dei Santi Angeli e di tutti i Santi del Cielo e della terra.
sabato 2 dicembre 2023
Meditazioni per la Prima domenica di Avvento
Adoriamo lo Spirito di Dio, che ispira alla Chiesa l'istituzione dell'Avvento per prepararci alla grande solennità del Natale, di cui questo tempo è come la vigilia. Dice San Carlo: Vigilia che non deve sembrare troppo lunga a chiunque apprezzi l'eccellenza della festa alla quale si prepara. A tale effetto la Chiesa, levando gli occhi al Cielo, esclama: O Dio! Venite con la vostra grazia onnipotente a disporre i nostri cuori, e anche dice a noi nell'epistola di questo giorno: Uscite dalla vostra sonnolenza, risvegliatevi, figli degli uomini, preparate i vostri cuori: la nascita del salvatore si avvicina. E però sostituisce ai suoi ornamenti di festa vesti di penitenza, e alle sue preghiere ordinarie preghiere speciali e più lunghe; e per quanto può, chiama sui pulpiti predicatori straordinari, che in accenti di voce nuova possano con più efficacia muovere i cuori. Entriamo volentieri nello spirito della Chiesa, facendo nostri, in questo santo tempo i suoi sentimenti.
mercoledì 5 luglio 2023
lunedì 10 aprile 2023
Sul mangiare carne
Georg Friedrich Stettner († 1639), Cristo nella casa di Marta e Maria |
[…] Gli zoofili perdono troppo di vista Io scopo per cui gli animali, creature irragionevoli, sono state da Dio create, cioè a servizio e uso dell’uomo. Infatti la morale cattolica insegna che gli animali non hanno alcun diritto nei riguardi dell’uomo; l’uomo deve, però, come creature di Dio, trattarli bene e non abusare di loro. Maltrattare gli animali è peccato (non facilmente grave) soprattutto perché rende l'uomo duro, crudele, insensibile alle sofferenze anche del prossimo. Però non ogni atto che fa soffrire un animale è un maltrattamento. Far soffrire un animale senza alcuna ragione e maltrattarlo è esercitare un atto di crudeltà. Se noi soffriamo per il nostro bene, a fortiori è giusto che l’animale soffra per lo stesso nostro bene. Ma far soffrire un animale senza ragione proporzionata o peggio avere piacere delle sofferenze causate agli animali e farli soffrire solo per avere piacere è riprovevole e crudele. È quindi necessario educare il popolo e soprattutto i fanciulli alla consuetudine di trattare bene gli animali e avere per loro una certa riverenza, che è dovuta a ogni creatura di Dio.
Bender L, Protezione degli animali, in Dizionario di teologia morale, Roma, 1955